giovedì 6 dicembre 2012

Sofferenza gratuita

 se chi mangia carne avesse un briciolo di SENSIBILITA' da percepire solo in minima parte il dolore e l'oppressione a cui sono sottoposti gli animali che l'uomo PERSEGUITA, probabilmente smetterebbe di mangiarla. Invece no, ci hanno insegnato a gustarla, a festeggiarci sopra e a fare la nostra "bella" figura a tavola. Guardate fin dove ci siamo spinti: dall'esigenza di mangiarla per SOPRAVVIVENZA, all'abitudine di mangiarla per togliersi la VOGLIA. L'ignoranza, la mancanza della convivenza e del contatto con l'animale fatto a pezzi ed immagazzinato negli obitori (banchi frigo), ha completamente privato le persone del proprio lato umano.

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