mercoledì 22 agosto 2012

Mucche "da latte"

 Allevate come macchine, producano in media circa 40 litri di latte al giorno. Sfruttate solo nella loro età più giovane e poi svendute per il macello alla sola età di 4 anni (dati rilevati in azienda agricola allevatrice di frisona). Per massimizzare la produzione (che in alcuni periodi dell'anno arriva anche a 70 litri giornalieri a capo, a detta dello stesso allevatore) sono costrette a vivere la loro breve vita dentro bui capannoni. La triste realtà è che gli animali si abituano a questa situazione e psicologicamente non stanno male (altrimenti non produrrebbero così tanto) ma è loro negata la libertà di una vita gradevole e sociale. Dentro i capannoni hanno la possibilità di muoversi abbastanza liberamente scegliendo tra un pisolino nella lettiera individuale e un pasto nella sala mangiatoia. In questi allevamenti gli esemplari sono tutti femmine e la fecondazione è artificiale. La selezione è rigorosamente basata su caratteristiche genetiche che si rifanno sulla produttività dell'animale. Chi non ha certe caratteristiche (tra le femmine) e tutti i maschi nati vanno al macello. L'alimentazione è importantissima perché si abbia una notevole produzione, così questi animali sono sottoposti a super alimentazione (un tempo e da poco riammessa anche la farina animale). Dal punto di vista anatomico, le mammelle sono troppo sviluppate (frutto di selezioni genetiche) il che provoca mastiti che vengono prevenute con somministrazione di antibiotici. In passato (prima dello scandalo delle mucca pazza) veniva aggiunta alla dieta delle mucche da latte farina animale derivata dalla macinazione di carcasse di altri animali o degli scarti della macellazione. Questo avveniva perché la farina animale era un'ottima fonte di energie che favoriva una buona produzione a costo praticamente nullo. (da poco sappiamo riammessa) Le mucche vengono sempre considerate come delle macchine, che una volta non più buone per la produzione di latte vengono destinate alla macellazione. I vitelli che non verranno allevati per la produzione di latte vengono subito isolati dalle mamme e nutriti con latte in polvere (per evitare che nutrendosi del latte della madre privino l'allevatore di metà della produzione giornaliera) e poi ingrassati e destinati alla macellazione. Le mucche vengono sottoposte giornalmente due o tre volte alla mungitura meccanica.
fonte (Olocausto Animale)

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