Se pensiamo che la nostra singolare presa di posizione non serva a niente, nulla potrà mai cambiare. Apriamo gli occhi, la mente ed il cuore, aiutiamoli ad uscire dalla situazione di sfruttamento totale a cui la prepotenza e l'indifferenza umana li hanno condannati! Non permettere questi soprusi, possiamo fare qualcosa di concreto per loro da subito cambiando le nostre abitudini alimentari.
mercoledì 30 maggio 2012
un'allevatore di maiali
Tratto dal testo:Diet For a New America" di Jon Robbins. «Sono gioiosi, giocherelloni, leali, affezionati. Probabilmente sono gli esseri più civili esistenti sulla Terra. Mentre noi li trattiamo come, come… Non so nemmeno trovare la parola giusta» - l’allevatore si passa la manica sugli occhi - «Nessun criminale e nessun serial killer al mondo meriterebbe il trattamento che stiamo riservando a queste pacifiche bestiole. Il dramma è che non sappiamo nemmeno noi cosa fare. E’ una vergogna, una terribile vergogna. Siamo schiavi e prigionieri di questa attività sporca e malandrina. Vuoi sapere una cosa? I veri maiali siamo noi. A volte vorrei andare sotto terra dal disprezzo che provo per me medesimo e per la società cui appartengo. Non ho alcun bisogno di essere criticato dall’esterno. Non riesco nemmeno a guardarmi allo specchio per la ripugnanza che provo nei riguardi di me stesso. Gli diamo persino da mangiare la loro stessa cacca, mescolata ovviamente con antibiotici, sulfamidici e altre schifezze da laboratorio.».
fonte: olocausto animale
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento